Globicefalo
Globicephala melas ( Traill, 1809 )



Morfologia e dimensioni: Odontocete di mole media, con evidente dimorfismo sessuale. Le dimensioni dei maschi si collocano mediamente tra i 6-7 metri di lunghezza, con un peso di oltre 2t;, le femmine, invece, sono più piccole (di solito entro i 5 m.) e sfiorano la tonnellata. I cuccioli misurano 1,7 m. e pesano 80-100 kg. Il nome della specie deriva dalla forma incondobile del capo globosa e con un rostro appena cominciato. Maschi e femmine differiscono anche per la forma della pinna dorsale che, bassa e con base allungata, nei primi è maggiormente ricurva. Le pinne pettorali sono sottili e allungate.

Colorazione: uniformemente nera e da i riflessi brunastri, interrotta soltanto da una macchia bianca, a forma di ancora, in posizione ventrale.

Nuoto e ritmo respiratorio: spesso i branchi di globicefali si trattengono in superficie in formazione compatta, nuotando lentamente. Talvolta eseguono il cosiddetto “spyhopping” , ossia stanno fermi in verticale sporgendo con il capo fuori dall’acqua.

Alimentazione: Nonostante sia prevalentemente teutofago, possiede una dentatura robusta.


Comportamento sociale: forma branchi molto numerosi, in genere composti da femmine adulte con i piccoli; sembra che i maschi adulti si spostino da un grupo di femmine all’altro. LA grande coesione dei branchi spiegherebbe i massicci spiaggiamenti cui la specie talvolta soggetta in alcune zone del mondo.

Ciclo vitale: la vita media si aggira tra i 40-50 anni. Le femmine arrivano alla maturità sessuale verso i 7 anni i maschi a 15-20 anni. La gestazione dura circa 15 mesi.

Riconoscimento in mare: si riconosce per il profilo di emersione, in cui è facilmente visibile il capo globoso. Altri caratteri distintivi sono la forma della pinna dorsale e la colorazione. E’ maggiormente diffuso nella porzione occidentale del Mediterraneo. LA sua frequenza di avvistamento è tuttavia tra le più basse.